17 gennaio 2020
NEUROPEDAGOGIA E ADOLESCENZA
Numerosi studi dimostrano ormai che il cervello non solo attraversa diversi stadi di sviluppo, ma che rimane plastico per tutta la vita e che le esperienze interpersonali sono in grado di sviluppare le capacità cognitive e di fungere da regolatori di alcuni ormoni.
Questi ormoni influenzano direttamente sia il comportamento e la capacità di relazionarsi positivamente, che la trascrizione genica facendo sì che alcuni geni possano esprimersi e altri essere “silenziati”.
In particolare la fase adolescenziale vede il cervello in una situazione particolare in cui, spesso, alcune aree sono già ben sviluppate, altre meno.
In questo quadro le reazioni iper-emotive, l’impulsività, il gusto per il pericolo, il ritiro e molti altri atteggiamenti tipicamente adolescenziali, risultano strettamente legati allo stadio di sviluppo del cervello e alla sua capacità di ritenere alcuni ormoni.
CONTENUTI POSSIBILI
•Neuropedagogiae vita quotidiana
•Il cervello e il suo sviluppo
•Il cervello plastico
•Adolescenti: la «lotta» tra amigdala e corteccia pre-frontale
•La regolazione ormonale e il comportamento
•L’ossitocina: la molecola della fiducia
•«Creare» recettori per l’ossitocina
•Genitori di domani: creare le basi neurobiologiche
METODOLOGIA
•Partecipazione attiva
•Giochi e video
•Lavori di gruppo
Numerosi studi dimostrano ormai che il cervello non solo attraversa diversi stadi di sviluppo, ma che rimane plastico per tutta la vita e che le esperienze interpersonali sono in grado di sviluppare le capacità cognitive e di fungere da regolatori di alcuni ormoni.
Questi ormoni influenzano direttamente sia il comportamento e la capacità di relazionarsi positivamente, che la trascrizione genica facendo sì che alcuni geni possano esprimersi e altri essere “silenziati”.
In particolare la fase adolescenziale vede il cervello in una situazione particolare in cui, spesso, alcune aree sono già ben sviluppate, altre meno.
In questo quadro le reazioni iper-emotive, l’impulsività, il gusto per il pericolo, il ritiro e molti altri atteggiamenti tipicamente adolescenziali, risultano strettamente legati allo stadio di sviluppo del cervello e alla sua capacità di ritenere alcuni ormoni.
CONTENUTI POSSIBILI
•Neuropedagogiae vita quotidiana
•Il cervello e il suo sviluppo
•Il cervello plastico
•Adolescenti: la «lotta» tra amigdala e corteccia pre-frontale
•La regolazione ormonale e il comportamento
•L’ossitocina: la molecola della fiducia
•«Creare» recettori per l’ossitocina
•Genitori di domani: creare le basi neurobiologiche
METODOLOGIA
•Partecipazione attiva
•Giochi e video
•Lavori di gruppo
Allegati
- Adolescenti On Off[.jpg 246,97 Kb - 17/01/2020]
- Il cervello degli adolescenti[.pdf 345,39 Kb - 17/01/2020]
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Descrizione | Gestione dei rapporti tra l'Amministrazione e i Servizi comunali. Conservazione degli atti di delibera e determina | ||||||||
Responsabile | Dott. Daniele Bortolazzi | ||||||||
Indirizzo | Via San Bernardo 41 | ||||||||
Telefono |
02/97285013 int.1 |
||||||||
serviziallapersona@comune.mesero.mi.it segreteria@comune.mesero.mi.it |
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PEC |
comune.mesero@pec.regione.lombardia.it |
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Apertura al pubblico |
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